Come comportarsi coi figli in caso di separazione o divorzio

 
 

La separazione dei genitori è sempre un trauma per i bambini, spesso più grave rispetto a quello che provano gli adulti protagonisti. Non riescono a comprenderne le motivazioni fino in fondo, a volte si sentono in colpa. Come si possono aiutare i propri figli a vivere serenamente e tranquillamente una situazione del genere?

 

Il lato economico della separazione: grande motivo di scontro

Uno dei motivi principali per cui separazioni e divorzi diventano scenario di guerra è il denaro. Le coppie separate litigano continuamente per l’aspetto materiale della situazione che stanno vivendo: gli assegni di mantenimento, la divisione delle spese, l’acquisto del materiale scolastico o del vestiario.

Anche se pensate che i vostri figli siano troppo piccoli per comprendere il valore dei soldi e la gravità delle liti che ne scaturiscono, non è così. I bimbi assorbono queste informazioni e si convincono che i loro genitori litigano perché non vogliono o non possono comprare loro delle cose, mantenerli o provvedere ai loro bisogni. Se un bambino si convince di un concetto del genere, può arrivare a provare grandissimi sensi di colpa, chiudersi in se stesso e diventare infelice e depresso. A tale proposito, quindi, è importante evitare sempre di litigare per soldi davanti ai piccoli e, contestualmente, non dare troppo peso alle cose materiali. Se, per esempio, il bimbo torna a casa dopo aver passato il week end con l’altro genitore e non riporta i vestiti o i giocattoli che aveva portato con sé, evitate di farne un dramma e lasciatelo libero di amministrare i suoi effetti personali come desidera, tra le due case genitoriali.

 

Un rapporto sereno tra ex coniugi fa bene ai bimbi

Per un bambino, metabolizzare il fatto che mamma e papà non vivano più insieme non è assolutamente semplice. Per questo motivo è importante che i genitori lo rassicurino continuamente, spiegandogli che anche se si sono separati, mamma e papà si rispettano e sono uniti dall’amore comune per lui. Per sottolineare il concetto, e trasmettere un messaggio netto e chiaro, che non crei confusione, bisogna fare attenzione ad alcune sfumature di comportamento. Ecco alcuni suggerimenti pratici:

  • se l’altro genitore si comporta male, ad esempio manca ad un appuntamento con il bimbo o non mantiene una promessa, non scagliatevi contro di lui con l’intento di tirare vostro figlio dalla vostra parte. Piuttosto, provate a giustificarlo e a spiegare al piccolo che un appuntamento mancato non significa disinteresse
  • evitate di criticare continuamente l’altro genitore davanti al bambino, sottolineando le sue mancanze e i suoi difetti
  • fate attenzione quando vi confidate al telefono, con gli amici o i parenti e vi sfogate contro il vostro ex: i bimbi, anche quando sembrano distratti o quando sono in un’altra stanza, ascoltano

 

Sì al rispetto tra ex ma senza dimenticare il rispetto per i bambini

È importantissimo che vostro figlio sia rassicurato sul vostro amore per lui ed è fondamentale non metterlo mai davanti ai difetti o alle mancanze dell’altro genitore. Tuttavia, se il bimbo stesso nota di aver subito un torto o si sente mortificato da un atteggiamento, è importante ascoltarlo e lasciarlo sfogare. L’equilibrio, in queste situazioni, è l’unica scelta che può portare dei benefici e tamponare i danni che un divorzio può avere sui bimbi.

Se vostro figlio è deluso per una promessa non mantenuta o per l’ennesima mancanza dell’altro genitore, è giusto che si sfoghi e che venga consolato. Mai sminuire il dolore o la tristezza di un bambino e mai rischiare di farlo sentire ridicolo se piange. I bimbi hanno tutto il diritto di provare sentimenti personali, che vanno accolti e tenuti in grande considerazione. In questi casi, l’atteggiamento più consigliabile è quello di consolare il piccolo ma cercare, allo stesso tempo, di offrirgli un’alternativa al dolore. Se, per esempio, è restato deluso perché l’altro genitore aveva promesso di portarlo alle giostre e poi non si è presentato, gli si può proporre un giro al centro commerciale. Servirà a distrarlo e a fargli capire che nella vita, anche quando si soffre, si può trovare una soluzione per sentirsi più sollevati.