Per le neo mamme non è semplice uscire con un bambino piccolo, purtroppo il passeggino, seppure comodissimo, non sempre ci rende la vita facile soprattutto in città affollate e caotiche, con poco spazio sui marciapiedi, difficoltà a salire sui mezzi pubblici, per non parlare di salire e scendere dalla propria macchina se non si riesce a trovare un parcheggio comodo.
Allora ecco che metodi più pratici come il marsupio e la fascia neonato ci vengono in soccorso offrendo il minimo ingombro e rendendo non solo la vita più semplice alle mamme e ai papà, ma anche un maggiore comfort e tranquillità per il bambino che rimane tutto il tempo a contatto con il corpo del genitore.
La fascia per neonati ha una lunga tradizione in molti popoli, poco conosciuta nel mondo occidentale, ma sempre più genitori la scelgono negli ultimi anni, grazie alle case produttrici che la propongono sempre più e ne fanno riscoprire i vantaggi rispetto ad altri tipi di supporto.
Che differenza c’è tra la fascia porta bebè e il marsupio?
La fascia porta bebè è formata da un unico telo di cotone resistente, senza nessun supporto, né fibbie, né anelli, né nodi o bottoni. La fascia viene avvolta con un metodo preciso attorno al corpo del genitore e poi viene inserito il bambino.
La fasce si distinguono in lunghe rigide dai 4,10 metri fino ai 5,20 metri circa e devono essere scelte in base alla taglia; permettono di portare i bambini fino a 3-4 anni di età. Mentre le fasce lunghe elastiche sono tutte di 5 metri circa ed essendo più morbide sono adatte ai neonati anche prematuri e fino ai 24 mesi circa, dopo il bimbo diventa un po’ pesante, ma questo dipende anche dalla corporatura del genitore.
Oltre alla struttura che abbiamo visto, la differenza principale tra la fascia e il marsupio è che il marsupio non consente di mantenere la posizione a “culla” del bambino, cioè con le ginocchia più in alto delle anche, che soprattutto nei primi mesi di vita è più naturale e rassicura il neonato. Con la fascia inoltre la regolazione dell’aderenza tra il bambino e il corpo della madre o del padre si può determinare con più precisione per la comodità di entrambi.
Quali sono i vantaggi della fascia porta-bebè?
Con la fascia porta bebè possiamo adottare diverse posizioni, sul davanti, sulla schiena o sul fianco. La fascia porta bebè è fondamentale nei primi mesi di vita del bambino che in questo modo rimane a contatto con il corpo della madre per più tempo, ne percepisce il battito cardiaco, la voce, il calore del corpo. Il bambino avvolto morbidamente nella fascia si sente protetto, al caldo e al sicuro.
Il genitore ha totale libertà di movimento delle braccia e del corpo in quanto la fascia è avvolta completamente sulle spalle, il bambino è perfettamente aderente e il peso è distribuito senza sovraccaricare la spina dorsale. Leggi tutti i benefici.
Di quale materiale è composta una fascia porta bebè?
Essendo un articolo tradizionale, il materiale di cui è composto il tessuto per le fasce è il cotone, può essere rigido o elastico, ma sempre con una tenuta perfetta e durevole. Le fasce di alta qualità devono essere realizzate in cotone certificato Oekotex, privo di residui chimici e sostanze nocive.
Come si indossa la fascia neonato?
Imparare ad indossare la fascia porta bebè può sembrare difficile all’inizio, soprattutto perché abituati ad abiti con cerniere, bottoni e chiusure di sicurezza, una semplice fascia di tessuto può creare ansia alle neomamme! Le fasce porta bebè contengono sempre istruzioni dettagliate sul loro utilizzo complete di foto ed esempi, e sono presenti molti filmati che vi aiuteranno e tranquillizzeranno sul loro uso.
Per portare il bambino sul davanti la fascia va prima indossata dal genitore, afferrata al centro all’altezza della pancia, si passano i due lembi dietro e si incrociano sulle spalle per riportare i due lembi davanti da incrociare sotto la prima parte sulla pancia, tornare di nuovo sulla schiena ad incrociare sulla vita e ripassare sul davanti per un nodo. I lembi della fascia sulle spalle e sul petto vanno allargati bene per distribuire il peso. Come vedete ci sono ben 3 incroci e un nodo finale a tenere la fascia attorno al vostro corpo, con un po’ di pratica l’utilizzo è semplicissimo e assolutamente sicuro.
La fascia non va comunque usata per andare in bicicletta o per guidare l’auto.
Esempi di fasce x neonati in commercio
- 1. Fasce neonato sling
La fasci sling è composta da una lunga stoffa che di solito si indossa sul busto e su una spalla.
Sono l’ideale per i neonati o i bimbi di pochi mesi che possono facilmente avvolgersi caldamente nel tessuto. I neonati e bambini più grandi possono anche “sedersi” all’interno della fascia per essere trasportati. Esistono diverse fasce sling, in molti tessuti, imbottiti e non imbottiti, con o senza gli anelli per la regolazione. - 2. Fasce neonato Wrap
E’ la fascia bambino lunga di tessuto che si indossa attorno al busto e su entrambe le spalle. Sono molto versatili e adatte per trasportare il bambino in diverse posizioni. - 3. Fasce porta bimbi simile al marsupio
E’ realizzata in materiale imbottito morbido, generalmente possiede due spallacci e, eventualmente, anche le fibbie. Sono l’ideale per le attività all’aperto o per portare il bimbo per lunghi tratti. Modelli simili a questo stile sono le Ergobaby e la Mei Tai. Assicuratevi di scegliere un modello ergonomico che possa evitare problemi alle anche del neonato.
Sono sicure le fasce porta bebè?
Sì! Ciascuna fascia ha al suo interno un foglietto informativo con le linee guida di sicurezza che sarà necessario rivedere prima dell’uso; possiamo riassumerle qui:
Le vie respiratorie del bambino devono essere scoperte. Il tessuto deve essere ben legato in modo da sorreggere il bambino lasciando libera e scoperta la testa. Il mento non deve poggiare sul petto, ma leggermente in alto in modo che il viso non sia premuto contro il seno. Nel caso, spostare delicatamente la testa del piccolo in modo che il suo orecchio sia aderente al petto.
Controllare periodicamente che la fascia non riporti segni di usura o danni al tessuto.
Il bambino deve essere posizionato in modo corretto; le ginocchia del neonato dovrebbero rimanere sopra il sedere e le gambe aperte in modo che la sua colonna vertebrale e le anche siano supportati per un sano sviluppo. (evitare la displasia dell’anca)
Quando posso iniziare a utilizzare la fascia neonato?
Fin dalla nascita! Le fasce sono l’ideale per i neonati, la cosa importante è verificare il peso supportato perché esistono anche fasce per i soli primi mesi (es. fascia quarantasettimane)
Per quanto tempo posso portare il mio bambino?
Finché vuoi e finché il bimbo vuole. Se il bambino è in buona posizione e gode di buona salute, non ci sono limiti da osservare tanto da far pensare che ci siano controindicazioni.
Che marsupio o che fascia è quella giusta per me?
Se non siete sicure di quale fascia potrà essere la migliore per voi, provate a verificare se ci sono in zona dei corsi di babywearing. Sarà utile testare alcune fasce senza per forza acquistarle. La scelta dipende, oltre che dal peso supportato, dal vostro stile. Dovete sentirvi sicure e di conseguenza il bimbo si sentirà super protetto vicino a voi. Servono solo un paio di giorni per aver dimestichezza con la fascia.
La fascia porta bimbi migliore – classifica 2020
Andiamo al sodo e vediamo quali sono nel 2020 le fasce più apprezzate e acquistate dalle mamme.
Il prezzo non è un vincolo perchè prima di tutto si cerca di trovare una soluzione comoda e di materiale di ottima fattura. Chi ha questa necessità può quindi restringere i campi alle 5 fasce portabimbi qui sotto indicate.
-
Medela
Una fascia lunga che non va mai fuori moda è la medela, di 4,6 metri in puro cotone. Si tratta di una fascia sicura e certificata che può essere lavata in lavatrice a 40 gradi. Ha il grosso vantaggio di essere una fascia adatta a tutte le stagioni e per qualsiasi età; infatti va bene dai 3,5 kg ai 18 kg.
Se dovessimo trovare dei difetti, non è consigliata per bimbi nati prematuri e quando in estate il caldo impazza. Ci sono fasce corte probabilmente più adatte. Nel complesso merita un 4 stelle anche per la sua versatilità in quanto non avendo punti fissi si presta ad essere indossata per tenere il bambino in più posizione, anche per l’allattamento. -
Mei Tai
Con questa fascia il bimbo può essere portato dietro e in avanti in posizione “Rana”. E’ una fascia semirigida e ibrida, nel senso che si indossa come un marsupio ma si stringe come una fascia. Ha le spalline imbottite (molto importante quando il carico supera i 6 kg). Si può portare tutto l’anno ed è consigliata dai 3 mesi in su; non è la fascia che si presta per portare il bimbo su di un lato o solo con il sostegno di una sola spalla. Viene apprezzata per la sua semplicità d’uso. Altri modelli ->
-
Fascia Boba Wrap
Fascia lunga da utilizzare sin dalla nascita. Piace perchè unisex quindi indossata anche dai papà.
Le sue dimensioni (5 metri x 48 cm) si prestano per portare il bimbo in diverse posizioni. E’ elastica e indicata per i mesi meno caldi. Consigliata dalle mamme che vogliono sentire il neonato vicino a sè per addormentarlo o alleviare quei piccoli fastidi di pancia classici dei primi mesi. -
Amazonas lunga
In cotone, non elasticizzato, offre il giusto supporto al bimbo in posizione ergonomica. Comprata da chi preferisce la fascia rigida che offre una sensazione di sicurezza maggiore. Una volta superato l’ostacolo di come legarla bene (bastano due prove e 10 minuti), diventerà l’amica fidata per girare per casa con le mani libere. Per chi ha due figli piccoli, un aiuto indispensabile!
Conclusioni
Il ritorno alla fascia neonato non è solo risultato di un atteggiamento nostalgico, ma la voglia di riscoprire tutta la dolcezza e l’importanza di un gesto naturale come tenere al petto il proprio bambino. La necessità di portare il bambino con sé nelle faccende quotidiane viene agevolata dalla semplicità di un oggetto tanto antico quanto intramontabile.
Fascia porta bimbi: guardale tutte ->
Mi hanno regalato la fascia neonato quando ancora ero incinta della mia Eleonora. E’ favolosa, mi permette di portarla anche stando in casa così non passo ore e ore sul divano. Se la lascio un attimo nella culla piange subito, con me vicino nella fascia si tranquillizza. Un regalo spettacolare che consiglio a tutte le mamme.
Io ho preso al quarto mesi il marsupio Ergobaby. E’ comodissimo. Mia figlia pesa 6 kg e portarla in giro non mi pesa molto. Dopo 10 minuti si addormenta, è tranquilla e io faccio con comodo le mie cose, spesa compresa. Basta solo stringere il marsupio un pò ai lati e legare i due ganci dietro, nemmeno 30 secondi e sono pronta per uscire.
Nel mio caso ha vinto il marsupio. La fascia porta bebè l’ho provata da una mia amica e devo dire che non mi ha convinta. In più, il marsupio lo utilizza anche mio marito che della fascia proprio non ne vuole sapere.
Ho il marsupio e l’ho utilizzato tutto l’inverno, però con l’arrivo della bella stagione credo che mi comprerò la fascia che è sicuramente più leggera. Tenersi anche solo un’ora il bimbo attaccato al proprio corpo con oltre 20 gradi non è così semplice, soprattutto per una come me che soffre tantissimo il caldo.